Scheda tecnica
documentario - 15' - 2018
regia, scrittura e fotografia: Sebastiano Luca Insinga
produzione: Paolo Borraccetti, Simone Cargnoni, Sebastiano Luca Insinga
montaggio: Sabino Parise
sound design & mix: Philippe Gozlan
assistenza alla regia: Simone Cargnoni
assistenza al montaggio: Giorgia Pasolli
color grading: Pierpaolo Ferlaino
set photography: Simone Cargnoni
prodotto da: Jump Cut
in coproduzione con: Wasabi
Sinossi
Quando il clima nel mediterraneo ritorna mite, barche cariche di migranti partono dalle coste dell'Africa e dell'Asia cercando di raggiungere l’Europa, la “terra promessa”.
Una notte d’estate, Bochra arrivò su una spiaggia della Sicilia con oltre 130 persone a bordo. Tutte presto fuggirono. E Bochra rimase sola nel limbo tra mare e terra… fino all’arrivo dei turisti.
Dichiarazione del regista
“Ero in Sicilia per dei sopralluoghi. Mi avevano parlato di quella spiaggia, ma non ci ero mai stato. Mi avevano detto che da anni era diventata un approdo naturale per le barche, i gommoni, che sfuggono al setaccio delle guardie costiere e arrivano, all’improvviso. È una spiaggia lunghissima e bellissima.
Era il tramonto. La gente andava via dopo la giornata passata al sole. Da lontano vedo una grande sagoma nera in controluce. Sembrava la carcassa di una balena spiagiata. Ho camminato per circa un kilometro e mi sono avvicinato. Quando sono arrivato ho sentito il peso del suo viaggio. Ho sentito il dolore del suo abbandono, come una madre che ha raccolto le ultime forze per partorire e poi lasciarsi e perdersi.
È come se mi avesse chiesto di raccontare la sua storia”.
Sebastiano Luca Insinga